Calciomercato - Gilardino "Sto bene a Firenze, ma..."
L'attaccante viola mette le mani avanti per quanto riguarda il mercato. Gila ammette infatti la sua preferenza per la squadra toscana, ma rivela anche di voler incontrare la società per ridiscutere il contratto
Alberto Gilardino sta pensando a un'esperienza all'estero. "Ma non adesso - spiega in un'intervista a SkySport 24 Questo è l'anno degli Europei e mi piacerebbe rimanere in Italia. Anche perché il nostro è sempre uno dei migliori. Mi piacerebbe fare un'esperienza all'estero, magari non ora, ma in futuro si. I campionato spagnoli e inglesi sono affascinanti. Se resto a Firenze? Non voglio dire una cosa e farne altra, non voglio illudere i tifosi, il mercato è ancora lungo. Ho sempre detto che mi trovo bene a Firenze. Ma ci sono alcune cose da vedere e spero che si possano risolvere".
Nello specifico, il perno del discorso sta nella parte economica. "Delle voci di mercato ho parlato solo sui giornali - ha spiegato Gilardino - non ho sentito nessuno della società. Ci sarà occasione per parlare e lo faremo sia io che il mio procuratore. A me hanno dato una valutazione del mio cartellino molto alta, 18 milioni. Vorrei stare a Firenze, ma dobbiamo vedere alcune cose e la prima è il contratto. Prenderemo una decisione con Della Valle e Corvino, ma visto che valgo una cifra importante mi piacerebbe parlare con loro del mio contratto, visto che tra due anni andrò in scadenza".
Qualcuno, però, lo accusa di non essere un giocatore da big, nonostante l'esperienza al Milan. "Uno che fa 140 gol in A e ha segnato anche in Nazionale non si può dire che soffra una grande squadra o che abbia problemi a giocare in una Big. Non avrei nessun problema a rimettermi in gioco in italia o all'estero. Ma sto bene a Firenze".
E nella speranza di restare a Firenze, Gila invita Della Valle a fare uno sforzo economico "Spero che possano arrivare giocatori importanti - spiega visto che ne sono andati via 4-5 che davano un contributo importante alla Fiorentina sia in campo che nello spogliatoio come Mutu, Donadel, Santana e D'Agostino, spero ne possano arrivare altri con lo stesso carisma".
Infine, una considerazione sul suo tecnico, Sinisa Mihajlovic. "Mihajlovic ha avuto difficoltà ad allenare una squadara che non ha avuto giocatori importantissimi per via degli infortuni - ha concluso l'attaccante - Credo che possa far ricredere chi non lo vede bene sulla panchina viola. Ha carisma, è un allenatore importante e mi sono trovato bene con lui. Dobbiamo aiutarlo per fare bene".
